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lunedì 31 agosto 2015

Viaggio di nozze: come ridurre i costi (non il sogno)






Dalla suocera, mai! A Santa Marinella, forse. Ma non per colpa del budget. Organizzare una luna di miele contenendo i costi  - solitamente faraonici – è possibile. Senza per questo finire come il buon Ugo De Berardi, caratterista del celebre film di Verdone Viaggi di Nozze (clicca sopra). 
Ovvio, non è semplice. Occorre impegnarsi in prima persona, dedicare tempo e attenzione all’organizzazione e tagliare qualche comfort. Così facendo, però, si può disegnare un viaggio da favola a costi ragionevoli. A tal proposito, ecco alcune dritte.

AGENZIA SI’, AGENZIA NO? Agenzia nì. I postulati sono due: internet è una risorsa fondamentale per risparmiare sui viaggi; gli imprevisti sono sgraditi, soprattutto in viaggio di nozze. Oltretutto il supporto di un’agenzia è necessario per imbastire una lista-viaggio. Tra il fai-da-te tout court e l’essere spennati c’è una terza via: delegare all’intermediario il minimo necessario per godere dei suoi servizi, fargli gestire i passaggi chiave del viaggio e per il resto arrangiarsi da sé. Ad esempio prenotando autonomamente escursioni, noleggi ed eventuali spostamenti interni, valutando soluzioni più economiche di quelle solitamente proposte nei “pacchetti” turistici. 


 SI’! MA QUANDO? Sposa bagnata, sposa fortunata: qualcuno ci crede, nessuno lo vuole. Ma pianificare il matrimonio – o quantomeno il viaggio – ai margini dell’alta stagione può avere i suoi vantaggi. Soluzioni ideali potrebbero essere quelle che offrono condizioni climatiche favorevoli in periodi di bassa stagione. Occhio anche al giorno della partenza: salutare amici e parenti subito dopo il “sì” è romantico, eppure quasi mai conviene. Provate a considerare una partenza infrasettimanale…

LE DIMENSIONI CONTANO Sbagliato. Non sempre il viaggio vicino è più economico di quello lontano, e lo stesso vale per il tempo. Una settimana in Italia può costare molto più di due settimane in Indocina, godendo in entrambe i casi di un mare da favola. Fissate dunque le vostre priorità (mare, paesaggi, storia, cibo, spiagge, cultura, ecc.) e calcolate bene il costo effettivo (di vita, oltre che organizzativo) nella meta prescelta. Senza farvi intimorire dalla lontananza e dal costo del volo, che più è alto e più è bene ammortizzare su più giorni di viaggio. Badate bene anche a dove atterrate. Se sognate la Malesia, ad esempio, aspettate a fiondarvi direttamente a Kuala Lumpur: magari c’è un volo più conveniente sulla vicina Singapore, e da lì autobus comodi ed  economici che vi portano in poco tempo  da Sandokan.


 INTERNET: ISTRUZIONI PER L’USO Gli algoritmi magici dei comparatori di prezzi (Trivago, Kayak, Expedia, ecc.) del web hanno un fascino irresistibile, per velocità ed efficienza nel dare risposte alle nostre ricerche. Non sempre, però, ci propongono la soluzione ottimale. Il web è una risorsa, e come tale va sfruttata fino in fondo: soprattutto dall’honeymooner. Che, se vuole risparmiare, è bene che faccia tutti i confronti del caso. Ad esempio provando ad acquistare il biglietto aereo anche direttamente dal sito della compagnia, o tentando il colpo gobbo di pacchetti “volo+albergo” messi a disposizione da alcuni provider online, capaci di proporre condizioni vantaggiose rispetto agli acquisti separati.
   

CHIEDERE LO SCONTO In generale, anche se si va per agenzia, vale il detto: “chi cerca trova”. Può capitare che lo sconto sia dietro l’angolo, ma non offerto perché non richiesto. Quando state prenotando un volo o un alloggio, dunque, chiedete sempre se esiste un’alternativa a prezzo inferiore. Oppure cercatela da voi. Qualche piccola rinuncia, soprattutto sul tenore degli alloggi, può valere un bel risparmio sul viaggio. E, magari, porre le basi per il prossimo…    

sabato 29 agosto 2015

Star per un giorno


Addio al nubilato: una tradizione che va rispettata!

Ma è proprio necessario esagerare con la classica serata hollywoodiana con limousine privata, champagne e discoteca o il weekend di follie tra donne?

Un modo insolito per festeggiare, evitando tutto quello che riguarda spogliarellisti e spettacoli erotici, e organizzare una bella festa con budget limitato…uno shooting fotografico con amiche!

Tutto ha inizio con il ritrovo nel loft di Giulia...quella tra noi con il salone più grande! Un pomeriggio intero e una serata indimenticabile, con le amiche di sempre, in un’atmosfera allegra e ricca di risate. È stato come calarsi in un divertente gioco di ruolo interpretando modelle, fotografe e anche truccatrici. Un momento che ricorderemo per sempre, pensato per tirare fuori tutta la carica sensuale ed espressiva di cui siamo capaci!

Una bottiglia di prosecco per iniziare…ed essere totalmente a nostro agio.
Hanno pensato proprio a tutto: da hairstyle, make-up e manicure alla lingerie di classe e a una rappresentanza di sex toys. Un set fotografico appositamente allestito con musica e fondali; un momento nel quale prendono vita tutte le idee: dalle pose più classiche a interpretazioni più giocosamente sexy, travestendoci con vestiti, parrucche e accessori.

Qualcosa di sexy ma meno volgare e più nel nostro stile ironico: il burlesque! Dopo la terza bottiglia di prosecco e con la giusta musica di sottofondo, non poteva mancare una esibizione in pieno stile burlesque… vere performance mozzafiato imitando Christina Aguilera! Ve la ricordate nel film diretto da Steven Antin? Eccone un assaggio per prendere spunto:


(noi ci siamo divertite anche se non siamo state proprio così brave come lei J)

Mi piace ricordarlo come un momento di festa che ci ha visto tutte protagoniste di un coinvolgente gioco, documentato da uno speciale book fotografico fatto apposta per conservare per sempre un bellissimo ricordo degli ultimi momenti da single.

Ho deciso di condividere con voi questa bellissima esperienza, sicuramente low budget anche per le organizzatrici del memorabile addio al nubilato J

E voi? Come avete festeggiato? ScriveteCI!

Myriam

venerdì 28 agosto 2015

Pet sitter per pelosi a quattro zampe


Lasceresti mai a casa il tuo migliore amico nel giorno più importante della tua vita?  

Noi NO!

Sin da piccoli, io e Myriam abbiamo sempre vissuto con animali a nostro fianco ed è per questo motivo  che abbiamo pensato di farli partecipare alla nostra festa, mettendo a disposizione per l’intera giornata un pet sitter. Ci siamo detti: “Un’altra spesa? Come facciamo?” Ecco che ci è venuta l’idea: chiediamo aiuto ad amici e parenti! In men che non si dica due figli di una fidata amica, si sono resi disponibili ad occuparsi dei nostri “cuccioli”. Ovvio: si divertono loro, risparmiamo noi!

Durante tutto il wedding day gli amici a quattro zampe non si sono di certo annoiati: lunghe passeggiate durante la cerimonia e attività ludiche durante il ricevimento. Ho organizzato personalmente tutti i giochi: il percorso ad ostacoli con tunnel, salti e slalom; il lancio del frisbee e la gara di fiuto con premi finali.

Con Myriam ci siamo sbizzarriti e abbiamo pensato anche al loro look da cerimonia, realizzando (con poca spesa) e regalando un collare personalizzato: per le femmine con le applicazioni floreali in pannolenci di colore bianco e lavanda e per i maschi un papillon bianco e nero.

Non è mancato il reportage fotografico con scatti realizzati senza posa per cogliere le emozioni del momento, rendendo la fotografia un gioco. Abbiamo realizzato così oltre al classico album fotografico, una raccolta di foto uniche  e divertenti.

Tra gioco e divertimento poi…chissà mai che non nasca anche qualche nuovo amore…a quattro zampe J




Ami anche tu gli animali come noi? Pensi che farai questa scelta anche tu? Qualche esperienza da condividere? ScriveteCI!

Al prossimo post!
Marco

giovedì 27 agosto 2015

Ultima notte da...LEONE!

La follia prima del “SI” o semplicemente l’occasione per divertirsi con gli amici di sempre?

L’addio al celibato è quella festa che celebra simbolicamente l'abbandono della vita da single di un uomo. La tradizione vuole che l'addio al celibato venga organizzato dal testimone dello sposo assieme alla cerchia di amici più stretti.

Ma come festeggiare al meglio il ‘funerale’ della vecchia bella vita da single?

Ricordate mio cugino, quello degli States? ... Sempre lui! ... Fonte di grande ispirazione e...organizzatore della mia ultima notte da scapolo, nonché mio testimone di nozze.

La sera prima mi disse: ”Scommettiamo che questo addio al celibato non lo dimenticherai mai?” Il suo errore più grande? Dire quella frase in presenza di Myriam! ... Lei, mia futura moglie nonché  donna dotata di grande fantasia ed immaginazione. Subito ai suoi occhi si presentò la scena di me catapultato nel classico addio al celibato all'insegna di lussuose trasgressioni...centri benessere hot ad alto tasso erotico.

E non fu d'aiuto per scongiurare la lite in seconda serata e separata sede, il racconto sulle tradizioni negli States, dove le feste sono caratterizzate da consumo massiccio di alcolici e dalla presenza di spogliarelliste. Secondo la tradizione, ciò che accade nel corso della serata deve essere tenuto nascosto alla sposa. L'intento della festa è celebrare l'ultima notte dello sposo da uomo... libero, libero, libero ...

Il mio addio al celibato? Niente schiuma party a Ibiza o hot show a Las Vegas, ma un tour notturno a bordo delle nuove bighe romane: i Segway. Ne avete mai sentito parlare? Si tratta di un monopattino elettrico a due ruote, un mezzo divertente ed ecologico. Un’intera notte alla scoperta dei locali più glamour della città in compagnia di amici, sorseggiando cocktail nei posti più trendy.
Ovvero…poca spesa, tanta resa!
Perché divertente? Pensate sia banale e facile da domare? ...Guardate qui:


E voi come avete festeggiato il vostro ultimo giorno da leone? Se avete qualche altra idea low cost e originale scrivetela nei commenti J

Al prossimo post!

Marco

mercoledì 19 agosto 2015

Confettata...inaspettata!

Veri must di un matrimonio coi fiocchi sono le bomboniere fai da te e i confetti. Tanti confetti
L’ho scoperto un giorno che Myriam mi ha detto che il ristorante l’aveva chiamata per dirle che ci pensavano loro alla classica confettata, ad un prezzo che mi aveva fatto girare la testa. Così abbiamo deciso di pensarci noi.

Parlando con mio cugino che vive negli States, ho scoperto che negli Usa la confettata è più una “caramellata”, un trionfo di marshmallow, lenti colorate, popcorn di vari gusti, biscotti glassati e via alla fantasia. Sicuramente tutti dolci ad un prezzo più contenuto, che abbiamo quindi mixato con i più tradizionali confetti (altrimenti saremmo stati gli idoli dei bambini ma odiati da nonni e zii!), da quelli in cui la mandorla mantiene un ruolo da protagonista, a quelli in cui si abbina al cioccolato e agli aromi aprendo infinite possibilità di gusto.

Chi l’ha detto poi che il colore deve essere il bianco…tutto bianco? Sì, è vero che il rosa viene usato per la nascita di una femmina o che il colore oro ricorda i cinquant’anni di nozze (con l’augurio di arrivarci anche noi J), ma oggi è assolutamente trendy mettere in scena un tripudio di colori, e di gusti.

Infine non dimenticate che per presentare la confettata è necessario un tavolo (questo il ristorante potrà gentilmente prestarvelo) allestito con contenitori e alzate in vetro oppure secchielli, vassoi, cestini, barattoli…quello che vi piace di più o che avete di disponibile. Un’alternativa low cost suggeritami da mia sorella è stata quella di usare semplici sacchetti di carta bianca…riempiti di dolci colorati hanno fatto un figurone! L’importante infine è mettere l’indicazione dei vari gusti, dopodiché ogni ospite potrà servirsi da solo.


PS = ricordatevi di predisporre anche dei sacchettini  per la selezione dei confetti e caramelle, in modo che ognuno possa gustarseli comodamente passeggiando o al proprio tavolo. Noi abbiamo più semplicemente optato per dei coni di carta che ho fatto fare alla mia nipotina J

Altri suggerimenti? ScriveteCI!
Al prossimo post!


Marco

lunedì 17 agosto 2015

Matrimoney...a due ruote

Avete presente il carro da morto? Questo è quello che mi è sempre venuto in mente guardando le classiche auto da matrimonio: berlinone infinite, viste e straviste. E detto da un uomo!…Certo esiste sempre la possibilità di noleggiare super car come Porsche o Ferrari, ma di certo non sono per tutte le tasche. Fosse per le nostre future mogli, arriverebbero in chiesa su una carrozza trainata da cavalli bianchi, ma di certo non è una soluzione meno dispendiosa.

Così un giorno ho detto a Myriam: <non saremmo più cool se ci sposassimo in bicicletta??>. Dopo alcune reticenze iniziali abbiamo googleato un po’ e abbiamo trovato delle bellissime immagini di sposi in bici con il bouquet nel cestino…inutile dire che Myriam, fashionist inside, si è subito convinta e si è riscoperta anche ecological inside! Guardate questo fantastico video ispirazionale realizzato da Wed Your Movie. La nostra scelta è ricaduta su un bellissimo tandem, perché se abbiamo voluto la bicicletta…allora dobbiamo pedalare! E in due è decisamente meglio! J 

Ovviamente la bicicletta è perfetta se siete in pianura e se avete un breve tragitto da percorrere, come è stato per noi. Un’alternativa per i meno sportivi può essere la moto, come la Vespa o la Lambretta che fanno molto vintage e sono sempre originali.

Chiaramente tutto questo deve tenere in considerazione l’abito della sposa che non deve intrecciarsi nelle ruote (non vorrete fare un incidente proprio quel giorno!?) o sporcarsi. Se quindi il velo supera il velocipede, potete sempre optare per un sidecar!!

Queste soluzioni non intaccheranno molto il vostro budget…ma soprattutto vi daranno la possibilità, oltre a fare un figurone con il vostro matrimonio insolito ed ecologico, di rendere suggestivo il vostro album di nozze, grazie a scatti fotografici con scenografie particolari.

Quale opzione vi è piaciuta di più? Altre idee? ScriveteCI!
Al prossimo post!

Marco

venerdì 14 agosto 2015

5 idee semplici e originali per bomboniere fai da te

Bomboniera…un piccolo oggetto che aiuta a ricordare, un gesto di riconoscenza verso ospiti e amici. Tradotto: non deve mancare mai! Solitamente noi uomini non ci interessiamo a questo genere di cose, veniamo praticamente esclusi dalle nostre future mogli (fortunatamente J). Per il nostro matrimonio avevo però deciso (diciamo più che altro “minacciato con un coltello” dal budget) di aiutare Myriam a trovare l’idea giusta per dare vita a un oggetto unico e originale, fatto con le nostre mani, che facesse felici i nostri ospiti, ma anche il nostro portafogli!

Confezionare una bomboniera non è così semplice (soprattutto se è la vostra prima volta): perché in questo caso, un fiocco fatto come ci si allaccia le scarpe, farà finire la vostra bomboniera direttamente nel cassetto dei vostri invitati, il cassetto del “non trovo il coraggio di buttarla” J  

Quindi ecco a voi qualche suggerimento veramente easy, ma d’effetto, per realizzare la vostra super bomboniera, senza però partire con progetti belli ma impossibili, quelli che vi fanno passare notti insonni e non vi fanno ottenere l’effetto veramente desiderato:
  1. Il classico dei classici: sacchetto o scatolina? Facili da reperire, non hanno bisogno di grande manualità. Giocate con i colori dei confetti (in tema con il filo conduttore delle vostre nozze o facendo mix audaci) o con i materiali e forme più diversi, chiudendoli con della cera lacca o con una piccola molletta di legno.
  2. Un’idea davvero trendy è quella di creare una miscela personalizzata di tè da confezionare in vasetti di vetro. Trovate le istruzioni per realizzarle qui. Le bomboniere commestibili sono sempre le più apprezzate J
  3. Innovativo e di sicuro effetto è donare un puzzle con una foto che vi rappresenta (anche un’immagine artistica o ironica) da far stampare a un fotografo. Vedrete come gli ospiti si divertiranno a comporla!
  4. Un oggetto veramente personale, che potete realizzare voi, è un libricino magari con le ricette di famiglia oppure una compilation con le canzoni che avete scelto per le vostre nozze.
  5. Per nozze più green, regalate ai vostri cari una pianta grassa, facile da curare e a lunga durata, magari in un vasetto che avrete dipinto voi. Non dimenticatevi di inserire anche un bigliettino con le istruzioni per pollici..poco verdi! Sul sito Modernly Wed potete trovare il tutorial. PS = questa è stata la nostra scelta!



Avete già scelto quello che fa per voi? Avete altre idee? Scrivetele nei commenti!
Al prossimo post!

Marco

giovedì 6 agosto 2015

Indovina chi viene al Matrimonio?

Il Nostro Grosso Grasso Matrimonio Nomade:
Ospiti da Roma, Torino, Parigi, Berlino, Foggia e dalla Sicilia: gli ospiti del nostro matrimonio erano il risultato di tutte le tappe della vita da nomadi che io e Marco, da soli e insieme, abbiamo sempre vissuto.

Il problema era uno solo: dove farli dormire??? Hotel? Impossibile per il nostro budget...Allora cosa? Un campeggio improvvisato sotto le stelle per celebrare l'amore, infinito come il cielo? No, non ci sarebbe cascato nessuno, nemmeno i più hippy tra i nostri amici...
Tutti a dormire dai parenti? Tremavamo all'idea dei colleghi, designer berlinesi, con mia zia, "signorina" settantenne e fedelissima di Sant'Agnese..

Alla fine, come sempre, abbiamo trovato la soluzione, anzi due: Airbnb e HomeAway, due applicazioni per trovare camere e appartamenti in affitto a pochissimo prezzo. Sia in case in condivisione con i proprietari, per chi si adatta più facilmente a dividere gli spazi comuni come il bagno e la cucina, che da soli, per chi preferisce una maggiore privacy.

Airbnb in particolar modo ci ha cambiato la vita, perchè offre diverse soluzioni in base al tipo di persone da ospitare o ai comfort richiesti. Per esempio è possibile filtrare la ricerca per: 
  • famiglie con bambini;
  • ospiti con animali domestici; 
  • possibilità di usare la cucina, 
  • presenza di wireless, 
  • piscina, ecc


E il tutto con recensioni dettagliate di chi ci è stato prima..
In più, a volte, si alloggia in case tipiche del posto, con colazione inclusa, e spesso preparata a mano dai proprietari di casa..
Per esempio è possibile sistemare gli ospiti che vengono da fuori nei tipici trulli di Ostuni, in alcuni casi spendendo solo 20 euro a persona.....!!!
O si può dormire in splendide case scavate nella pietra bianca, tipiche della Valle d'Itria

Lo stesso vale per tutte le regioni di Italia (e del mondo).
Per esempio se state organizzando il matrimonio in Toscana, vicino le Cinque Terre, ci sono meravigliosi bnb che offrono, a prezzi strepitosi, vista mozzafiato, marmellate locali e serate al gusto di un buon Chianti...

La stessa convenienza la trovate anche all'estero.. Per esempio chi sceglie un matrimonio romantico in Costa Azzurra può trovare per i suoi ospiti camere vicine la spiaggia di Cannes, dotate di terrazzo, a soli 50 euro a coppia.

A parte la convenienza, un tocco di colore e creatività per chi si sposa oltre il confine italiano. In molti paesi esteri Airbnb offre sistemazioni in case" mooolto particolari come:
  • roulette o  camper;
  • Case sull'albero;
  • Barche;
  • Chalet;
  • Fari;
  • Case nella roccia;
  • Castelli;
  • Carrozze dei treni, ecc.
Chiudo con tre piccolissimi consigli:
  1. controllate le recensioni e cercate le case con più di 3,5 stelle su 5, e se possibile con più di 5 recensioni.
  2. attenti alle regole della casa, che i vostri ospiti dovranno rispettare. Quindi cercate gli appartamenti con regole adatte agli amici che ci manderete. Per esempio evitate di mandare gli amici tedeschi amanti della birra nelle case dove le regole sono rigide su rumore e caos.
  3. controllate i termini di cancellazione. Evitate quelli più rigidi: i cambiamenti nelle prenotazioni degli invitati ad un matrimonio e gli imprevisti sono dietro l'angolo, quindi attenti a non spendere una fortuna per cancellare o cambiare le prenotazioni.

E per qualunque dubbio, o consiglio o domanda, ScriveteCi
Myriam